ECCO TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE QUANDO STAI PER AVVIARE LA TUA ATTIVITÀ OPPURE VUOI RISTRUTTURARE IL LOCALE

Devi arredare un bar, ma non sai come fare? Non hai idea di quale stile scegliere o a chi rivolgerti per progettare un qualcosa che rispecchi in pieno le tue esigenze? Anche se apparentemente potrebbe sembrare un aspetto secondario quando si avvia un’attività di questo genere, in realtà l’arredamento riveste un ruolo fondamentale per dare carattere al locale e attrarre clientela.

 

IL PRIMO PASSO: BUDGET E PROGETTO

Come abbiamo detto, l’arredamento e l’aspetto di un bar, di un ristorante, di una caffetteria o di una qualsiasi attività di questo genere sono molto importanti. È in locali come questi, infatti, che le persone scelgono di trascorrere i loro momenti di pausa e di ristoro, per fare colazione, pranzare oppure per incontrare amici e colleghi di lavoro: per questo è importante che l’ambiente sia confortevole ed esteticamente curato.

Il primo passo da compiere quando si vuole avviare un’attività di questo tipo, è la valutazione del proprio budget, di quanto quindi si vuole e si può spendere per l’arredamento e la ristrutturazione. Una volta stabilita la cifra, infatti, si può passare alla fase pratica, quella relativa al progetto da realizzare. In questa fase si possono studiare l’aspetto, lo stile e le caratteristiche che si vogliono dare al locale, in accordo con le proprie esigenze ed anche con il target di clientela a cui ci si vuole rivolgere.

Naturalmente, in base al proprio budget, si può capire se è possibile affrontare una ristrutturazione completa del locale oppure se bisognerà limitarsi a piccoli accorgimenti e soluzioni d’arredo per dare un nuovo look al locale, ma con una spesa contenuta.

 

QUALE STILE SCEGLIERE?

L’arredamento di un bar deve riflettere da un lato il proprio gusto e le proprie esigenze, dall’altro lato deve essere studiato per essere in linea con il target di clientela che avete in mente, cosicché possa catturare l’attenzione dei passanti ed affezionare i clienti. Per questo motivo, prima di decidere quale stile adottare per l’arredamento del bar, è bene avere un’idea di tutte le possibili alternative:

    • stile classico

    • stile moderno

    • shabby chic

    • industrial

    • vintage

Quando si deve arredare un bar e scegliere, quindi, il giusto stile da adottare, la soluzione migliore è quella di realizzare un arredamento su misura non soltanto del locale, ma anche e soprattutto delle proprie esigenze. Ecco perché è bene rivolgersi a professionisti del settore che sappiano consigliare sulle migliori soluzioni da adottare e progettare un arredamento ad hoc per il proprio bar. Arredare un bar, infatti, non è semplice come si può pensare.

 

Bisogna tenere conto di tanti aspetti ed elementi che possono portare a scartare uno stile piuttosto che un altro. L’aspetto più importante è certamente quello legato agli spazi del locale: sia l’interno che l’esterno (nel caso ci sia) di un locale devono essere in perfetta armonia fra loro in fatto di stile adottato. Altri aspetti, come per esempio corridoi, vetrate, scale, soffitti, finestre, possono condizionare la scelta dello stile per l’arredamento del bar. Come ultimo aspetto da considerare, infine, merita grande attenzione il target della clientela cui ci si vuole rivolgere.

DIVIDERE IL LOCALE IN AMBIENTI DIVERSI

Il bar è il tipo di locale con maggiore affluenza in qualsiasi momento della giornata. Rappresenta, infatti, il luogo frequentato al mattino per godersi una piacevole colazione, il momento di break per le pause a lavoro; poi, ancora, il luogo dove rilassarsi a leggere il giornale prima di iniziare la giornata oppure dove incontrare amici e conoscenti per fare quattro chiacchiere in compagnia. I clienti, infatti, sono diversi l’uno dall’altro: alcuni clienti entrano al bar per un caffè veloce prima di arrivare sul posto di lavoro, altri invece cercano bar con uno spazio in cui potersi rilassare a leggere o lavorare al computer. Per arredare un bar in modo tale che soddisfi le esigenze di tutti, si può pensare di suddividere il locale in ambienti diversi.

L’ideale sarebbe suddividere il bar in:

 

    • area bancone: il punto centrale del locale

    • area tavolini, dove accomodarsi a fare quattro chiacchiere e gustare la colazione o il pranzo

    • area salottino: meno caotica, dove rilassarsi a leggere il giornale o a lavorare al computer, arredata magari con poltroncine e divani

IL BANCONE: IL PROTAGONISTA DEL BAR

Quando si deve arredare un bar, quale elemento fa da protagonista? Naturalmente il bancone. È proprio interno al bancone, infatti, che ruota tutta l’attività di un locale come il bar.

Il bancone espositivo è sì il fulcro del bar, ma è anche e soprattutto la prima cosa che si nota quando si entra nel locale. La sua posizione e le sue caratteristiche sono dettagli da progettare con attenzione, in quanto questo prezioso elemento andrà a rivestire i seguenti ruoli:

  • Il piano di appoggio per la preparazione e lavorazione dei prodotti da consumare e servire
  • La vetrina per l’esposizione dei prodotti da vendere
  • Il nucleo per il contatto con i clienti
  • L’angolo per il pagamento alla cassa.

Quindi, essendo il bancone l’elemento intorno al quale ruota tutta l’attività nonché il primo elemento che si nota entrando in un bar, è importante che sia progettato e realizzato con criterio e con materiali di qualità. Deve, poi, rispecchiare lo stile che si è scelto per l’arredamento del locale e deve essere “comodo” sia per i clienti, sia per i baristi. È meglio evitare, infatti, di esporre troppe cose sul bancone, come per esempio espositori,  alzatine, caramelle oppure oggetti vari.

 

ORIGINALITÀ, LA CHIAVE VINCENTE

Per arredare un bar sono tanti gli aspetti da curare e da considerare. Bisogna pensare agli spazi, al mobilio, all’arredamento, alla comodità, allo stile da adottare e così via. In ognuno di questi casi, per avviare un’attività che risulti un successo e attiri più clientela possibile, è importante non ragionare al risparmio.

Per progettare un arredamento che sia duraturo nel tempo e che rispecchi le proprie esigenze e le idee che si hanno per avviare l’attività, è bene investire sulla qualità: acquistare prodotti di qualità, sebbene comporti una spesa maggiore inizialmente, è un guadagno che si apprezzerà nel tempo.

 

A CHI RIVOLGERSI PER L’ARREDAMENTO

Quando si vuole aprire un bar, una domanda balza sempre alla mente: a chi rivolgersi? Pensare di progettare e realizzare tutto da soli, se non si è esperti del settore, è improbabile. Per avviare un bar bisogna effettuare uno studio accurato sulla disposizione di spazi e ambienti e sul tipo di arredamento da scegliere, che deve rispecchiare non soltanto il proprio gusto, ma anche il target di clientela a cui ci si vuole rivolgere. Per questo motivo è bene rivolgersi ad aziende che si occupano di progettazione e realizzazione di arredamenti per attività di questo tipo, che sappiano indirizzare sulle migliori soluzioni e tendenze del momento, per far sì che l’attività risulti un vero successo.